Via vai incessante dalla goccia al mare

settembre 9, 2017

Poesie

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– Poesie –

 

L’amore è diverso
da quello che credevo,
più vicino a un’ape operaia
a un tessitore
che a un acrobata ubriaco,
più simile a un mestiere
che a un sentire.
Io amavo
un po’ con la memoria astrale
e un po’ con giustizia poetica,
ma l’amore
è più vicino a una scienza
che a una poesia,
ha delle sue regole di risonanza
e altre di respingenza,
ha angoli di incidenza
per profili alari e luce,
ma non ha regole per il buio
e l’assenza di ali.
L’amore è molto simile
all’insonnia,
non devi soffrirla
solo ospitarla,
lasciare che ti squassi
faccia di te un sistema nervoso
senza isolamento,
una corda tesa
di strumento musicale ignoto.
Essere temi musicali
non è una vocazione
ma una disciplina di spoliazione,
è farsi ossi
limati
dalle onde
goccia che si disfa
nel galoppante mare.

Chandra Livia Candiani, Fatti vivo

Nota di Marilena Lucente: La vita non è che questo continuo imparare e disimparare, desiderare le cose facili, imbattersi in quelle difficili, entrare in un posto, in un giorno, in uno sguardo e uscire diversi. L’amore, scrive la poetessa, è tutto questo, ma molto molto di più. è essere corda tesa di uno strumento musicale ignoto. trasformazione continua, oscillazione, via vai incessante dalla goccia al mare.

via vai

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